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lunedì 29 gennaio 2024

Incontro con "Rete per Ecologia Integrale"

Vi invitiamo a partecipare ad un incontro con "Rete per Ecologia Integrale" 

Giovedì 1 febbraio 2024 ore 20.30 presso la sede CAI di Paderno Dugnano in via delle Rose 19.

Un interessante incontro promosso da una rete di associazioni del territorio tra cui fa parte anche il nostro circolo, per riflettere tra crisi ambientale della #Terra e crisi sociale dell'umanità. 

"Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora. Niente di questo mondo ci risulta indifferente". Così scrive papa Francesco nell'incipit dell'enciclica Laudato si'. È il filo che segna un percorso di assunzione di responsabilità verso la casa comune, dove ogni pianta, ogni animale, ogni persona, ogni tramonto e specchio d'acqua hanno importanza, nella bellezza ferita del pianeta e nella necessità di una pratica di giustizia e di uguaglianza. Giustizia, uguaglianza, libertà, fratellanza, sorellanza, mitezza: parole usurate, "scartate" a cui è necessario restituire una funzione politica, perché non esiste giustizia ambientale senza giustizia sociale, e lo stato del pianeta, corroso da crisi rovinose, è il risultato di scelte politiche, economiche e finanziarie criminali.

Vi Aspettiamo! 

Associazioni aderenti del territorio :

Circolo Laudato SI di Paderno Dugnano, 

Gli Amici del Viale Bagatti, Legambiente di Paderno Dugnano, Circolo Culturale Restare Umani di Paderno Dugnano, Associazione Effetto Terra, Circolo ACLI di Paderno Dugnano, Circolo Laudato SI di Paderno Dugnano, Circolo Eco Culturale La Meridiana di Paderno Dugnan, Associazione Acqua viva,  Gruppo Missionario di Palazzolo Milanese, Impegniamoci per pulire Paderno Dugnano, Comunità Pastorali della città di Paderno Dugnano. 

Nella locandina trovate le informazioni.

Il Direttivo del Circolo Eco-Culturale LA MERIDIANA 

venerdì 12 gennaio 2024

“Giorno della Memoria 2024” “Un valzer per Rosie”



Per il “Giorno della Memoria 2024” 

mercoledì 17 gennaio alle ore 20,45

Spettacolo “Un valzer per Rosie”  straordinarie di musiciste e ballerine della Shoah

Concerto multimediale 

con Maurizio Padovan violinista e relatore dell'Accademia Viscontea

presso il cinema Area Metropolis 2.0 via Oslavia 8, 

Paderno Dugnano – Ingresso Libero

Evento organizzato da ANPI Paderno Dugnano in collaborazione con il Circolo Eco Culturale LA MERIDIANA, Fera de Dugnan 

e con il patrocinio della Città di Paderno Dugnano

Vi aspettiamo!

domenica 10 dicembre 2023

Invito allo spettacolo di venerdì 15 dicembre 2023, auguri e pensieri per il 2024



Cari Soci e Simpatizzanti,
stiamo attraversando un periodo difficile in Europa e nel Mondo.
Siamo immersi in guerre che generano tanta sofferenza, distruzione e migrazione di popoli dalle terre di origine.
Sappiamo quanto la pandemia e i recenti disastri ambientali, anche nel nostro paese, abbiano segnato le nostre vite facendoci però raggiungere la consapevolezza dell’urgenza dell’azione climatica.
Durante le feste natalizie i rifiuti triplicano e i nostri consumi diventano insostenibili. Quindi, la pratica del consumo etico e consapevole è uno strumento che permette di cambiare le nostre abitudini di acquisto, preferendo prodotti che rispettano la sostenibilità dell'economia e delle condizioni di lavoro.
In questo modo, noi consumatori possiamo influire sulle scelte di mercato e indirizzarle verso una coscienza ecologica e sociale.
Se tutti avessimo più rispetto ed attenzione per il pianeta che ci ospita, basterebbe poco per invertire la rotta.
Festeggiare questa ricorrenza con un occhio di riguardo alle altre speci viventi, a chi subisce situazioni di guerra e di estrema povertà, può riempire il cuore di gioia. Soprattutto, abbiamo bisogno di un cambiamento culturale di questa società ancora cosi maschilista e misogina dove i femminicidi, da parte di alcuni uomini,  sono giustificati, cercando di vittimizzare il colpevole a danno delle donne che subiscono violenza o morte.
C’è molto da fare per convertire gli impegni in azioni reali  in accordo con gli obiettivi climatici. Pur in tutta la sua tragicità, è questo il momento da cogliere per ripensare ai nostri stili di vita, all'economia, alla società.
Le istituzioni, la politica, quindi noi cittadini dobbiamo attivarci per costruire un mondo più giusto, in grado di rispondere alle sfide epocali inerenti alla salute e al clima.
Nella speranza che questo sia lo spirito con cui affronteremo il 2024, ci auguriamo sia un anno in cui le nostre aspettative e il nostro impegno possano essere premiati, stando insieme per impollinare pensieri di Pace per il mondo intero.
E per scambiarci gli auguri di Buone Feste, cogliamo l'occasione per invitarVi allo spettacolo
 "Un racconto di Natale" con i Suonova,  venerdi 15 dicembre alle ore 21, presso  l'Auditorium Tilane di Paderno Dugnano (in allegato trovate la locandina), che ci vede coorganizzatori.
A chi non potrà partecipare auguriamo fin d'ora Buon Natale e  un sereno Anno Nuovo.

W l'Italia Antifascista. 

Il Direttivo del 
Circolo Eco-Culturale La Meridiana. 

domenica 23 aprile 2023

Aspettando il 25 Aprile

Domenica 23 dalle ore 19.30, presso il circolo Arci Amicizia e Solidarietà via coti Zelati 51, Aperitivo Resistente e a seguire spettacolo musicale con presentazione del libro "la Resistenza in 100 canti" di e con Alessio Lega e musicisti.

Evento organizzato da circolo Arci Amicizia e Solidarietà di Palazzolo Milanese, ANPI Paderno Dugnano e circolo Eco Culturale LA MERIDIANA. 

Ingresso fino ad esaurimento posti con tessera ARCI 2023.

Sarà possibile fare la tessera all'ingresso.

Vi aspettiamo!!

sabato 22 aprile 2023

Aspettando il 25 Aprile 2023



sabato 22 alle ore 20,30 presso il Circolo ARCI "Amicizia e Solidarietà" di via Coti Zelati 51 a Palazzolo Milanese di Paderno Dugnano, spettacolo teatrale "S-Concerti di Aprile" a cura di Lumen Teatro,  con canti e musica dal vivo, evento in collaborazione con le Associazioni Fera de Dugnan, Circolo Eco Culturale LA MERIDIANA e Circolo ARCI Amicizia e Solidarietà.

Ingresso fino ad esaurimento posti con tessera ARCI 2023

Sarà possibile acquistare la tessera presso l'ingresso

Vi aspetiamo

domenica 12 marzo 2023

DONNA - VITA – LIBERTÀ

 

DONNA - VITA – LIBERTÀ lo slogan cha caratterizza questa che sembra delinearsi come molto di più che una rivolta, è bellissimo. Con semplicità e potenza mette subito in chiaro quali sono i valori per cui da mesi in Iran si scende in piazza, anche a costo della vita. Abbiamo dedicato l'evento per la Giornata Internazionale della Donna 2023 alla Rivoluzione che è in atto in Iran per la libertà, vediamo l’orrore di una violenza perpetrata a danno di giovani e ragazze nel disperato tentativo di difendere ciò che ormai è indifendibile. Dall’altro ci sono i sorrisi, la bellezza, la determinazione di chi è disposto a tutto per una vita libera. Auspichiamo una presa di posizione netta di condanna da parte della comunità internazionale con la consapevolezza che sarà del tutto vana se non cesserà il commercio di armi e munizioni. Quelle stesse che vengono usate per tentare di reprimere le proteste. Arci Amicizia e Solidarietà di Palazzolo Milanese ANPI Paderno Dugnano Circolo Eco-Culturale LA MERIDIANA

venerdì 10 marzo 2023

12 marzo 2023 Evento per la "Giornata Internazionale della Donna"



Domenica 12 marzo 2023 evento per la "Giornata Internazionale della Donna" organizzato dal Circolo ARCI "Amicizia e Solidarietà" di Palazzolo Milanese, il Circolo Eco Culturale LA MERIDIANA e ANPI Paderno Dugnano . presso Circolo ARCI via Coti Zelati 51, 

(ingresso da via per la stazione) Palazzolo Milanese 

di Paderno Dugnano.

Ingresso riservato ai soci Arci,.

Prenotazione obbligatoria entro venerdi 10 marzo

chiamando il numero : 335 6611254

Domenica si potrà fare la tessera ARCI. 

Nella locandina trovate il programma e tutte le informazioni.

VOCAL SWING" con i "SUONOVA

 

Vi invitiamo a partecipare all'evento con spettacolo di musica vocale "VOCAL SWING" con i "SUONOVA sestetto vocale che venerdi 10 marzo 2023 ore 21 si esibirà presso l'Auditorium Tilane in piazza della Divina Commedia 3 con il Patrocinio della Città di Paderno Dugnano .

Entrata libera fino ad esaurimento posti. 

Vi aspettiamo!

A presto!

venerdì 24 febbraio 2023

"Triste anniversario di una Guerra assurda"

 


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«Europe for peace», oggi 24 febbraio 2023 manifestazione per la pace a Milano, a un anno dall’invasione dell’Ucraina,  il Circolo Eco Culturale LA MERIDIANA di Paderno Dugnano sarà presente con altre molte realtà dalle ore 17 in piazza Santo Stefano per chiedere la fine del conflitto e l’inizio dei negoziati.

La coalizione Europe for peace promuove mobilitazioni in tutte le città d’Italia.

La manifestazione si aprirà alle ore 17 con letture e musiche di vari artisti, alle 18 interverrà Gianfranco Pagliarulo, rappresentante di Europe for peace.

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domenica 19 febbraio 2023

Donna Vita Libertà - Primo manifesto per un alternativa democratica in Iran

Oltre 20 gruppi sindacali, studenteschi, femministi e di supporto legale all'interno dell'Iran ieri hanno pubblicato un primo manifesto con le rivendicazioni elaborate durante le proteste per Donna, Vita e Libertà.

Tale manifesto si rivolge anche a chi sta cercando l'alternativa per l'Iran guardando a figure politiche che, presenti all'estero, hanno maggiore facilità nell'esporsi pubblicamente.

L'alternativa politica, all'interno del paese, esiste

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Carta delle rivendicazioni minime delle organizzazioni indipendenti di categoria e civili in Iran (traduzione italiana di due giorni fa)

Donna Vita Libertà

Nel 44° anniversario della Rivoluzione del '79, la struttura economica, politica e sociale del Paese è precipitata in un tale vortice di crisi e disgregazione che non si può immaginare una prospettiva chiara e realizzabile che possa rappresentarne un punto di arrivo all’interno della sovrastruttura politica esistente. È anche per questo che il popolo oppresso dell'Iran - donne e giovani che vogliono libertà e uguaglianza - hanno trasformato le strade delle città di tutto il Paese nel centro di una lotta storica e decisiva per porre fine alle condizioni disumane esistenti e, da cinque mesi, nonostante la sanguinosa repressione del governo, non si sono calmati per un attimo.

La bandiera delle proteste fondamentali sollevata oggi da donne, studenti universitari e delle scuole medie e superiori, insegnanti, lavoratrici e lavoratori, da chi lotta per la giustizia, da artisti, persone queer, scrittori e dal popolo oppresso dell'Iran in generale in tutto il paese, dal Kurdistan al Sistan e al Baluchistan, che ha attirato il sostegno internazionale, è contro la misoginia e la discriminazione di genere, l'infinita insicurezza economica, la schiavitù del lavoro, la povertà e la miseria e l'oppressione di classe, l'oppressione nazionale e religiosa, ed è una rivoluzione contro ogni forma di tirannia religiosa e non, che è stata imposta a noi, il popolo iraniano, nel corso di un secolo.

Queste proteste rivoluzionarie nascono dal contesto di grandi e moderni movimenti sociali e dall'ascesa di una generazione invincibile, determinata a porre fine alla storia di cent'anni di arretratezza e di emarginazione dell'ideale di una società moderna, prospera e libera in Iran.

Dopo le due grandi rivoluzioni della storia contemporanea dell'Iran, ora i principali movimenti sociali - il movimento operaio, il movimento degli insegnanti e dei pensionati, il movimento per l'uguaglianza delle donne, il movimento degli studenti e dei giovani, il movimento contro la pena di morte, etc, in dimensioni di massa e dal basso, sono nella posizione di efficacia storica per plasmare la struttura politica, economica e sociale del Paese.

Pertanto, questo movimento mira a porre fine per sempre alla formazione di qualsiasi potere imposto dall'alto e ad essere l'inizio di una rivoluzione sociale, moderna e umana per liberare le persone da ogni forma di oppressione, discriminazione, sfruttamento, tirannia e dittatura. Noi, organizzazioni e associazioni di categoria e civili, firmatarie di questa carta, concentrandoci sull'unità e sull'interconnessione dei movimenti e delle rivendicazioni sociali e concentrandoci sulla lotta per porre fine alla situazione disumana e distruttiva esistente,  riteniamo che puntare alla realizzazione delle seguenti rivendicazioni minime, come primi obiettivi e risultato delle proteste fondamentali del popolo iraniano, sia l'unico modo per costruire una società nuova, moderna e umana nel paese e chiediamo a tutte le persone nobili che hanno nel cuore la libertà, l'uguaglianza e la liberazione, di installare la bandiera di queste rivendicazioni minime, dalle fabbriche, dalle università e scuole, dagli spalti dell'arena internazionale, sull'altissima cima della montagna delle Libertà.

1. La liberazione immediata e incondizionata di tutti i prigionieri politici, il divieto di criminalizzazione delle attività politiche, sindacali e civili e il processo pubblico dei responsabili della repressione delle proteste popolari.

2. Libertà illimitata di opinione, espressione e pensiero, stampa, partecipazione politica, libera attività di sindacati locali e nazionali e di organizzazioni popolari, di raduni, scioperi, cortei, nell'accesso ai social network e ai media audiovisivi.

3. L'annullamento immediato dell'emissione e dell'esecuzione di qualsiasi tipo di pena di morte, esecuzione, ghessas (le punizioni della Sharia) e il divieto di qualsiasi tipo di tortura psicologica e fisica.

4. Il riconoscimento, subito, della piena uguaglianza dei diritti delle donne con gli uomini in tutti i campi politici, economici, sociali, culturali e famigliari, l'abolizione incondizionata di leggi e forme discriminatorie contro le appartenenze e gli orientamenti sessuali e di genere, il riconoscimento delle società arcobaleno "LGBTQIA+",  la depenalizzazione di tutte le appartenenze e tendenze di genere e adesione incondizionata a tutti i diritti delle donne sul proprio corpo e di autodeterminazione e prevenzione del controllo patriarcale.

5. La religione è una questione privata degli individui e non deve avere ruolo nel destino e nelle leggi politiche, economiche, sociali e culturali del paese.

6. Garantire la sicurezza sul lavoro, la sicurezza del posto di lavoro e l'aumento immediato delle retribuzioni dei lavoratori, degli insegnanti, degli impiegati e di tutti i lavoratori attivi e pensionati con la presenza, il coinvolgimento e il consenso dei rappresentanti eletti delle loro organizzazioni indipendenti e nazionali.

7. Abolire le leggi e qualsiasi atteggiamento basato sulla discriminazione e l'oppressione nazionale e religiosa, e creare adeguate infrastrutture di supporto e un'equa e giusta distribuzione delle strutture governative per la crescita della cultura e dell'arte in tutte le regioni del paese, e fornire le necessarie ed eque strutture per l'apprendimento e l'insegnamento di tutte le lingue comuni nella società.

8. L'abolizione di tutti gli  organi di repressione, la  limitazione dei poteri del governo e il coinvolgimento diretto e permanente del popolo nell'amministrazione degli affari del Paese attraverso i consigli locali e nazionali. Il licenziamento di qualsiasi funzionario governativo e non governativo da parte degli elettori in qualsiasi momento deve rientrare tra i diritti fondamentali degli elettori.

9. La confisca del patrimonio di tutte le persone fisiche e giuridiche e delle istituzioni governative, semigovernative e private che hanno sottratto il patrimonio e le ricchezze sociali del popolo iraniano mediante saccheggio diretto o rendita (favoritismi) governativa. Il guadagno ottenuto da queste confische deve essere urgentemente speso per la modernizzazione e la ricostruzione dell'istruzione, dei fondi pensionistici, dell'ambiente e per i bisogni delle regioni e delle parti del popolo iraniano che sono state emarginate ed hanno avuto meno possibilità economiche e lavorative durante i due regimi della Repubblica Islamica e della monarchia.


10. Porre fine alla distruzione dell'ambiente e attuare politiche fondamentali per ripristinare l'infrastruttura ambientale che è stata distrutta negli ultimi cent'anni e  nazionalizzazione quelle parti della natura (come pascoli, spiagge, foreste e colline pedemontane) che sotto forma di  privatizzazioni,  hanno negato il popolo ad averne il godimento pubblico.

11. Il divieto del lavoro minorile e la garanzia di vita e istruzione ai minori, indipendentemente dal loro stato economico, sociale e di famiglia. Creare assistenza pubblica attraverso l'assicurazione contro la disoccupazione e una solida sicurezza sociale per tutte le persone maggiorenni pronte o inabili al lavoro. Istruzione e assistenza sanitaria gratuita per tutte le persone.

12. Normalizzazione delle relazioni estere ai massimi livelli con tutti i paesi del mondo sulla base di relazioni eque e del rispetto reciproco, vietando l'acquisizione di armi nucleari e lottando per la pace mondiale.

Dal nostro punto di vista, le rivendicazioni minime di cui sopra, possono essere realizzate e implementate immediatamente, considerando l'esistenza di ricchezze sotterranee potenziali ed effettive nel Paese e l'esistenza di un popolo consapevole e capace e di una generazione di giovani che hanno molta motivazione per godere una vita felice, libera e prospera.

Le rivendicazioni sollevate in questa carta comprendono gli assi generali delle rivendicazioni dei nostri firmatari e ovviamente nella continuazione della nostra lotta e solidarietà, le affronteremo in modo più dettagliato.

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Consiglio di coordinamento delle organizzazioni sindacali dei coltivatori iraniani

Unione libera dei lavoratori iraniani

Unione delle organizzazioni studentesche degli studenti uniti

Centro per i difensori dei diritti umani

Sindacato dei lavoratori della Canna di Zucchero di Haft Tappeh

Consiglio per l'organizzazione delle proteste dei lavoratori a contratto petrolifero

Casa della Cultura dell'Iran (Khafa)

Il richiamo delle donne iraniane

La voce indipendente dei lavoratori dell'Ahvaz National Steel Group

Centro per i difensori dei diritti dei lavoratori

Unione dei lavoratori elettrici e metallurgici di Kermanshah

Comitato di coordinamento per aiutare a costruire organizzazioni sindacali

Unione dei pensionati

Consiglio dei pensionati dell'Iran

Organizzazione di studenti progressisti

Consiglio degli studenti di libero pensiero dell'Iran

Sindacato dei pittori della provincia di Alborz

Comitato per seguire la creazione di organizzazioni sindacali in Iran

Consiglio dei pensionati dell'organizzazione della sicurezza sociale (BASTA)

Qui di seguito i loghi dei movimenti Iraniani che hanno aderito a questo primo manifesto.